Un viaggio nella Costituzione Italiana
con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Nosside – Pythagoras
In occasione della celebrazione del 70° Anniversario della Costituzione della Repubblica Italiana, l’Istituto Comprensivo “Nosside – Pythagoras” di Ravagnese a Reggio Calabria, ha aderito al progetto “Il viaggio della Costituzione”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con i Ministeri competenti e con i Comuni interessati dall’iniziativa, con una mostra itinerante di uno dei tre testi originali della Costituzione, in dodici città italiane.
Ad ogni città è stato associato uno dei 12 articoli della Costituzione con un tema e alla città di Reggio Calabria, terza tappa della mostra, è stato associato il terzo articolo della Costituzione con la parola chiave “Eguaglianza”.
A conclusione del percorso di progettualità condivisa, dedicato al testo costituzionale, le classi del plesso di Ravagnese, Saracinello e Sant’Elia, attraverso diverse modalità espressive, hanno presentato al territorio quanto hanno approfondito nei laboratori didattici. Infatti il 18, il 19 e il 22 Gennaio 2018, le classi quarte e quinte dei suddetti plessi si sono esibite in rappresentazioni teatrali, drammatizzazioni, concerti e dialoghi, oltre ai pensieri personali scaturiti dall’interiorizzazione dell’articolo 3 della Costituzione che parla di Eguaglianza: le unità didattiche realizzate hanno dato vita a tre giorni di festa e di esposizione e mostre, frutto di lavoro degli alunni, dopo un percorso didattico durato circa due mesi in cui hanno letto e commentato con gli insegnanti la nostra Carta Costituzionale, ed hanno mandato il messaggio di legalità, di ricerca della pace e di tanti valori che la Carta ha suscitato nei loro cuori.
“Il rispetto degli altri e delle regole è alla base del vivere civile – ha esordito la Dirigente, prof.ssa Margherita Nucera – ed è dovere civile rimuovere tutti gli ostali di ordine sociale per il raggiungimento dell’uguaglianza tra gli uomini: i nostri alunni hanno approfondito il concetto di uguaglianza suggerito dall’art. 3 della carta Costituzionale che, secondo alcuni è una carta morta, mentre secondo la maggioranza, è una Costituzione che ancora, per alcuni aspetti fondamentali, ha bisogno di essere realizzata e, pienamente, essere messa in atto – ha detto la Dirigente – e per riflettere su ciò inviteremo dei costituzionalisti per approfondire i modi di intendere la nostra carta costituzionale, che, come diceva Pietro Calamandré, “la Costituzione deve essere passione per il popolo”; i giovani, che sono il futuro del mondo devono conoscerla, approfondirla e viverla nei suoi aspetti fondamentali del vivere civile, perché la Costituzione detta i diritti e i doveri di ogni cittadino”.
A conclusione della festa sulla Costituzione, l’orchestra formata dagli alunni della classe musicale Pythagoras, diretta dal maestro Antonino Laganà ha eseguito l’inno di Mameli, cui ha fatto seguito il gruppo di flauti dolci diretti dal maestro Caterina Zagarella.
L’appuntamento con l’Open Day è fissato per mercoledì 24 gennaio per scoprire le opportunità che l’Istituto Comprensivo Pythagoras – Nosside offre al territorio, partendo dal corso musicale in cui si formano i futuri musicisti, ad un piano dell’offerta formativa che guarda e orienta verso i valori della solidarietà, dell’accoglienza, nell’accettazione e valorizzazione delle differenze, in un dialogo aperto al confronto, attraverso la prevenzione, l’interculturalità e l’orientamento.
”La nostra scuola è il cuore pulsante del territorio che forma le nuove generazioni – ha concluso la Preside Nucera – per un mondo migliore e sostenibile, con progetti ed elementi alti e di qualità: dall’orchestra fatti da ragazzi nostri allievi all’utilizzo delle LIM in ogni classe, dall’utilizzo del coding nella didattica della matematica, all’insegnamento di discipline, quali la geografia, in lingua straniera, dando agli alunni quelle opportunità per essere al passo con i tempi, attraverso una didattica che susciti curiosità e interesse, per un apprendimento efficace e formativo”.
Melina Ciancia