Prevenzione e gestione
della pediculosi nelle scuole
Prot. n. 1108 /IV.8 Reggio Calabria 20/02/2021
A tutti i Genitori
A tutti i Docenti
A tutto il personale
Si ritiene opportuno, in osservanza delle norme di prevenzione nella scuola, ribadire con la presente nota il comportamento da seguire in caso di pediculosi.
Si confida che i genitori, già sensibili al problema, effettuino sui propri figli un controllo preventivo il più possibile attento e frequente ed avviino, qualora l’infestazione sia già in atto, una terapia mirata con i prodotti specifici prescritti dal pediatra o medico di famiglia.
Nel caso in cui i docenti o i collaboratori scolastici rilevino negli alunni segni sospetti di pediculosi o nel caso in cui siano gli stessi genitori a segnalare il caso, dovranno avvisare il Dirigente Scolastico perché questi si attivi con le misure previste dalla normativa vigente.
In presenza di casi di sospetta pediculosi e nei casi di infestazioni da Pediculus humanus capitis (pidocchi del capo), la normativa vigente (Circolare Ministro Sanità n. 4/1998) prevede l’obbligo da parte del Dirigente Scolastico di disporre “la restrizione della frequenza di collettività fino all’avvio di idoneo trattamento disinfestante, certificato dal medico curante” o dal pediatra di famiglia.
Questi ha il compito di fare la diagnosi, prescrivere il trattamento specifico antiparassitario e certificare l’inizio del trattamento per la riammissione a scuola. Si sollecitano i genitori a promuovere con attenzione l’igiene personale e l’ispezione dei capelli.
Qualora esistessero dubbi sulla effettiva presenza dell’infestazione, il Dirigente Scolastico può, in via cautelativa, richiedere una visita del medico curante ed idonea certificazione attestante o l’assenza dell’infestazione o l’avvenuto trattamento.
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Margherita NUCERA
(firma autografa a mezzo stampa
ex art. 3, c.2, d.legislativo n. 39/93)
ALLEGATI: