Alla media “Pythagoras” prove tecniche
di laboratori di robotica e realtà aumentata
Dal corrente anno scolastico hanno ripreso maggior vigore diverse iniziative per lo studio mirate anche a sperimentare ed applicare le nuove tecnologie a tutte le fasce d’età degli studenti dell’Istituto.
La forzata interruzione di attività a tutto campo nel periodo pandemico è finalmente finita. Con l’avvento del nostro Dirigente ing. Giuseppe Martino si è di nuovo riallacciata la collaborazione con l’ITT Panella Vallauri e la Dirigente prof.ssa Teresa Marino affinché, grazie alla loro esperienza professionale di istituto superiore e dotazione tecnica di alto livello, potessero beneficiarne i nostri alunni, coinvolti in alcune novità tecnologiche e della programmazione digitale che dovrà assumere nel tempo in loro, si spera, un’opportunità da capire anziché subire e, nell’immediato, essere mezzo di inclusività in una pratica di studio anche di gioco e di ruoli scambievolmente complementari, per diventare consapevoli fruitori e, perché no, gestori e realizzatori a loro volta.
Il team di esperti prof.ri Marra Salvatore, Iachino Antonella, Albano Giuseppe, Megali Giuseppe con i giovani tutor di 5° superiore Laganà Fabio, De Stefano Demetrio, Nato Daniele ha ben coinvolto le classi 2^ A-B-C-D-E-G della Pythagoras attraverso link esplicativi sulla lim e attività pratiche con i robot Nao, Mindstorm EV3, microcontrollore microbit. C’è stata tanta curiosità, divertimento, stupore, interesse e partecipazione da parte degli alunni e dei docenti presenti con interventi e riflessioni.
Quanto hanno vissuto i nostri giovani nelle due giornate, sono appena “flash di futuro” in continuità con quanto svolto nel nostro I.C., dalla scuola dell’Infanzia e Primaria alla Secondaria, grazie alle modalità di studio di logica e informatica secondo i rispettivi livelli di età che si attuano da tempo.
Questo processo di maturazione va di pari passo con l’esercitare il “pensiero computazionale”, step by step, ristretto al caso di studio o reale che sia, ma il pensiero in sé dell’essere umano (creativo, critico, divergente, positivo…), che affonda le sue radici nella cultura, deve rimanere come base di sviluppo umano nell’era dell’intelligenza artificiale.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento.
maestro Antonino Drago (funz. strum.)