A Virtual Concert Story

L’Orchestra è…

A Virtual Concert Story

Ultimi scampoli d’inverno nella terra del sole che già promette nuovi colori. Forse la primavera sboccia proprio qua, nella punta dello Stivale, perché si avverte già nell’aria. Si aspetta marzo per festeggiarne l’arrivo ufficiale, per dare inizio alle prove orchestrali e poi attardarsi sulle scale, al tramonto, respirando i primi effluvi di salsedine e d’estate. È il periodo scolastico più gaio, quello delle gite e delle ultime interrogazioni, fervido dei preparativi per il concerto di fine anno, un evento impegnativo per gli allievi del corso ad indirizzo musicale, ma pur sempre un’attesa festa all’aria aperta. Purtroppo però non ci sarà nessuno ad accoglierla in quel cortile, la promettente Primavera del 2020. Marzo ci ha sorpreso inchiodati davanti ad un monitor, chi per studio, chi per lavoro, o davanti ad una TV per dettami, norme igieniche e bollettini.
Invece della bella stagione è arrivata la DAD, Didattica A DISTANZA, ma anche DidatticA di STANZA.
Un tempo qualcuno ci trovò il cielo in una stanza, anche adesso serve qualcosa per non pensare a quel cortile muto: don’t stop the music.
Ed ecco che l’operosa intraprendenza dei docenti ricrea la magia del suonare insieme: ogni stanza, un soggiorno come una cameretta, diventa il palco della giovane Orchestra, mai così unita, mai così volenterosa, mai così convinta di far musica. E il tetto di ogni stanza è un pezzo di cielo dell’ampio piazzale.
Ore di studio lottando contro limiti nuovi e impensabili, lavorando senza limiti di campanella o di festività.
Brano dopo brano, sempre più stanchi, ma sempre più tenaci… mentre, fuori, la Primavera avanza e con essa anche la speranza. Si inizia sperimentando un’idea, senza sapere se mai o come si sarebbe potuta sviluppare con i mezzi di fortuna disponibili.

Comunque sia, l’Orchestra Pythagoras si riunisce oltre ogni distanza nell’Inno di Mameli.
Non è un caso: c’è bisogno di fare squadra, di sentirsi parte di un tutto perché, si sa, l’unione fa la forza… e l’Italia chiamò.

Il prototipo sembra funzionare si va avanti con Cavatina, famosa colonna sonora del film Il Cacciatore (The Deer Hunter). L’autore Stanley Myers scrisse il brano per chitarra classica e l’Orchestra s’impregna di forza vibrante.

Una seconda versione di Cavatina è eseguita dal gruppo Guitar Ensemble Pythagoras.

La fatica si fa sentire, ma i risultati incoraggiano. Intanto il sole riempie meglio il giorno e riaccende il sorriso. Così, sempre tutti insieme, ci si spinge a sognare… Oltre l’arcobaleno (Over the Rainbow).

Il progetto di un concerto virtuale avviato tra mille dubbi e difficoltà sembra riuscire, perciò si prosegue.
Come il cinematografo del paesino, alla fine della seconda guerra mondiale, era l’unico divertimento, così l’appuntamento con la musica richiama tutti al… Nuovo Cinema Paradiso (“Se”).

Sul lento diradarsi della quarantena, le ultime “battute” di Scuola, le ultime note dell’Orchestra Pythagoras prima della lunga “pausa” estiva. Da un azzardato quanto improbabile proposito ad una vera e propria produzione orchestrale, grazie alla pazienza dei docenti ed alla voglia di far musica degli allievi… e VICEVERSA.
Forse anche l’estate nasce dalla punta dello stivale perché si avverte già nell’aria…
Buone vacanze
Un sincero grazie ai genitori per l’immancabile e prezioso sostegno.

Daniela Leonardo


Orchestra Pythagoras – Fratelli d’Italia

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Orchestra Pythagoras – Cavatina

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Guitar Ensemble Pythagoras – Cavatina

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Orchestra Pythagoras – Over the Rainbow

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Orchestra Pythagoras – Nuovo Cinema Paradiso

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Orchestra Pythagoras – Viceversa

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